Sono centinaia i pazienti della catena odontoiatrica Dentix Italia che ad oggi non hanno più notizie e possibilità di concludere il proprio percorso clinico. Una situazione che si ripete con una ciclicità inaccettabile. Sono trascorsi, infatti, appena pochi mesi dal fallimento di un’altra clinica odontoiatrica, Idea Sorriso, che ha lasciato senza cure e con molti debiti i cittadini che avevano prenotato delle cure. La catena Dentix è presente nel nostro Paese con 57 ambulatori, concentrati in 12 regioni: da giorni, però, gli operatori non rispondono ai pazienti e le cliniche sembrano aver cessato, di fatto, l’attività.
Aumentano le preoccupazioni di molti consumatori circa le sorti dei propri risparmi, tuttavia non è tutto perso! Chi ha sottoscritto un finanziamento con Dentix, difatti, può chiederne l’annullamento!
L’art. 125 quinquies del TUB prevede che nei contratti di credito collegati, in caso di inadempimento da parte del fornitore dei beni o dei servizi il consumatore, dopo aver inutilmente effettuato la costituzione in mora del fornitore, ha diritto alla risoluzione del contratto di credito. La risoluzione del contratto di credito comporta l’obbligo del finanziatore di rimborsare al consumatore le rate già pagate, nonché ogni altro onere eventualmente applicato.
E per chi ha pagato tutto subito e gli acconti? In tal caso si potrà agire contro Dentix per ottenere la restituzione delle somme già versate.
L’Associazione, per garantire la tutela degli interessi e dei diritti dei consumatori:
1. Ha presentato esposto presso la Procura della Repubblica:
2. Mette a disposizione di tutti i consumatori beffati un modulo di messa in mora da inviare tramite raccomandata a/r a Dentix Italia S.r.l.;
3. Mette a disposizione di tutti i consumatori beffati che abbiano già inviato il modulo di messa in mora a Dentix italia S.r.l. da oltre 7 giorni e per coloro i quali hanno già provveduto autonomamente, un secondo modulo di risoluzione contrattuale da inviare tramite raccomandata a/r a Dentix Italia S.r.l. e alla finanziaria con la quale è stato acceso il finanziamento.
4. Codacons sta assistendo i consumatori in Tribunale per far annullare i finanziamenti emessi!