COMUNICATO STAMPA
Cronaca Lecco
Martedì 16 Gennaio 2018
SOFTAIR AL CANCRO…CODACONS SU GIOCHI DI GUERRA NEI CAPANNONI CON AMIANTO NELL’EX FABBRICA LEUCI
I RESIDENTI CHIEDONO MAGGIORE SICUREZZA
IL CODACONS DIFFIDA IL SINDACO ALL’OSSERVANZA DELLE NORME SANITARIE E PRESENTA ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI LECCO
Nella giornata di domenica una battaglia militare a colpi di armi ad aria compressa ha come teatro le rovine dell’ex area Leuci. Una trentina di giovani ha giocato, dotata anche di tute mimetiche, tra i capannoni dell’ex fabbrica chiusa nel 2013 noncurante del pericolo amianto.
I residenti rimangono indignati da un cartello presente all’esterno della fabbrica in cui i giocatori si assicuravano di avvisare di aver ricevuto l’autorizzazione dagli organi di pubblica sicurezza.
Colpo basso per i cittadini che, avendo fatto istanza per un sopraluogo, si erano sempre sentiti rispondere che non era possibile per motivazioni di sicurezza.
Lo sdegno cresce non nei confronti dei giocatori dell’attività ludico-sportiva, bensì per coloro che dovrebbero far rispettare l’ordinanza per rimuovere l’amianto risalente al 26 Giugno 2017, che non è mai stata rispettata.
Il pericolo risulta ancora più reale se si considera il fatto che l’ex fabbrica è situata proprio nel centro della città e che a poca distanza da questa è presente uno stadio e un centro commerciale.
Il Codacons invierà dunque una diffida al Comune di Lecco ed esposto alla Procura della Repubblica, al fine di rimuovere urgentemente l’amianto: la salute dei cittadini non può attendere.