Codacons su nuova truffa tramite WhatsApp
COMUNICATO STAMPA
Cronaca Como
Mercoledì 28 luglio 2021
COMO: NUOVA TRUFFA SU WHATSAPP, ATTENZIONE AL FINTO MESSAGGIO PER SCARICARE IL GREEN PASS
CODACONS: “SEGNALATE SUBITO LA TRUFFA ALLA POLIZIA POSTALE E SE AVETE BISOGNO DI ASSISTENZA SCRIVETECI A INFO@CODACONSLOMBARDIA.IT”.
Le truffe su WhatsApp sino di giorno in giorno, alcune diventano in pochissimo tempo virali, raggiungendo migliaia di utenti.
Anche a Como è giunta la truffa sul green pass tramite Whatsapp.
In queste settimane molti utenti stannondo ricevendo un messaggio: “In questo link puoi scaricare il certificato verde Green Pass Covid-19 che permette di muoversi liberamente in tutto il territorio nazionale senza mascherina”.
La truffa è stata ideata per acquisire dati personali e coordinate bancarie. Infatti, cliccando sul link l’ignar utente viene catapultato su una finta pagina istituzionale con numerosi loghi simili agli originali. Proseguendo nella navigazione sul sito, all’utente viene chiesto di inserire i propri dati bancari/personali con l’obiettivo di usarli fraudolentemente.
“Neanche il tempo di cominciare a familiarizzare con la nuova certificazione digitale che già sono cominciate le truffe-commenta il Presidente del Codacons Marco Donzelli”.
L’Associazione invita i consumatori a non cliccare mai sui collegamenti ricevuti tramite WhatsApp che arrivano da sconosciuti.
Se siete stati vittima di questa truffa segnalate subito alla polizia postale o scriveteci a info@codaconslombardia.it al fine di ricevere assistenza.
Anche a Como è giunta la truffa sul green pass tramite Whatsapp.
In queste settimane molti utenti stannondo ricevendo un messaggio: “In questo link puoi scaricare il certificato verde Green Pass Covid-19 che permette di muoversi liberamente in tutto il territorio nazionale senza mascherina”.
La truffa è stata ideata per acquisire dati personali e coordinate bancarie. Infatti, cliccando sul link l’ignar utente viene catapultato su una finta pagina istituzionale con numerosi loghi simili agli originali. Proseguendo nella navigazione sul sito, all’utente viene chiesto di inserire i propri dati bancari/personali con l’obiettivo di usarli fraudolentemente.
“Neanche il tempo di cominciare a familiarizzare con la nuova certificazione digitale che già sono cominciate le truffe-commenta il Presidente del Codacons Marco Donzelli”.
L’Associazione invita i consumatori a non cliccare mai sui collegamenti ricevuti tramite WhatsApp che arrivano da sconosciuti.
Se siete stati vittima di questa truffa segnalate subito alla polizia postale o scriveteci a info@codaconslombardia.it al fine di ricevere assistenza.
Ufficio Stampa: 346/6940183
