Nella festa della donna sono sempre di meno gli italiani che acquistano mimose da regalare a mamme, sorelle e fidanzate. Lo rivela una indagine Codacons condotta questa mattina in cinque città (Milano, Roma, Bologna, Napoli e Palermo).
L’associazione ha verificato le vendite del classico ramoscello presso i semafori e lungo le strade, dove si appostano numerosi venditori ambulanti, e ha intervistato passanti, automobilisti e venditori.
Il quadro che ne emerge è di una propensione all’acquisto inferiore del 25-30% rispetto gli scorsi anni. Segno ? sostiene il Codacons ? che i tempi stanno cambiando e che diminuisce il numero di chi crede ancora a questa ricorrenza, o ritiene di doverla ricordare con un simbolo come la mimosa. Pesa sicuramente anche il caro-prezzi, dal momento che un rametto che nel 2001 costava 2.000 lire, oggi costa non meno di 2 euro.
La città dove si registra la diminuzione maggiore è Milano (dove in centro un rametto di mimosa arriva a costare 5 euro), mentre a Napoli il calo delle vendite risulta meno pesante.