A rischio anche cotechini e zamponi
ROMA – «Non comprate per le prossime festività cotechino e zampone». È l’invito rivolto dal Codacons ai consumatori italiani a seguito dell’allarme diossina nelle carni di maiale. «Il Governo deve muoversi – afferma in un nota il presidente Carlo Rienzi – e deve emettere un decreto urgente che imponga subito l’etichetta di origine sulle carni suine commercializzate in Italia. In attesa che ciò avvenga, per tutelare la salute dei cittadini invitiamo i consumatori a non acquistare cotechini e zamponi in vendita nel nostro paese, e a sostituire tali prodotti con altre carni». «Vogliamo inoltre sapere nel dettaglio quanti e quali controlli in laboratorio abbiano effettuato i Nas sulle carni sequestrate, e dove siano stati svolti». Intrato il sottosegretario alla Salute Francesca Martini, «in attesa che l’Ue possa accogliere la nostra proposta di etichettatura delle carni suine» rivolge un appello ai produttori: «Autoregolamentatevi sin da ora scrivendo sui prodotti che si tratta di carne italiana. Siamo profondamente convinti dell’utilità dell’etichettatura delle carni fresche – ha aggiunto – ma per la maggior tutela dei consumatori possiamo proporre ai produttori di autoregolamentarsi per ricordare l’origine italiana dei prodotti». Il sottosegretario ha poi precisato che «in Italia la filiera del controllo funziona e il consumatore ha sempre sotto mano in maniera trasparente la tracciabilità del prodotto, cioè la possibilità di identificarne l’origine, e questo consente in casi di emergenza come questo di tutelare immediatamente la salute pubblica».
