Dopo le migliaia di adesioni al Codacons per le azioni giudiziarie relative ai compensi del periodo 1982-1992 e per i contributi non versati, l’associazione sente il dovere di affrontare, con i suoi iscritti, questa nuova battaglia contro l’illegittima pretesa dell’Inps di vedersi corrispondere non più l’aliquota ridotta (17%) bensì quella intera (24,72%) dai medici specializzandi, con recupero immediato di tutti gli arretrati.
Per cercare di evitare che lo stipendio dei mesi futuri venga interamente o parzialmente trattenuto dalle università e devoluto all’Inps e per non consentire che per il futuro lo stipendio si riduca di altre 180,00 euro circa, il Codacons ha proposto formale diffida al Ministero del Lavoro per un suo tempestivo intervento risolutivo della questione che, altrimenti, lederebbe non solo gli interessi materiali dei medici specializzandi quanto anche la loro dignità di cittadini, forza intellettuale e professionale del servizio sanitario nazionale.
Questa azione di diffida vuole essere il primo passo nell’ottica di un’azione preventiva al fine di evitare che si apra un contenzioso, legittimo, e a parere dell’associazione fondato, che implicherebbe però spendita di energie e di denaro per i medici specializzandi.
In caso di mancato tempestivo intervento risolutivo della questione per via amministrativo-politica, il Codacons informa che organizzerà per i suoi iscritti e per quanti vogliano iscriversi, un’azione giudiziaria (ricorso in via d’urgenza) con la quale si chiederà al giudice l’accertamento negativo della pretesa dell’Inps e quindi di ordinare che non venga operata alcuna detrazione dal compenso mensile dei medici specializzandi, o nel caso ciò avvenga per la ristrettezza dei tempi in rapporto alle decisioni da adottare (ricordiamo che l’Inps ha dato tempo sino al 01.01.09 alle università per adempiere e comunque c’è da considerare i tempi tecnici per la implementazione di una controversia: adesione raccolta documenti, redazione dell’atto, deposito, fissazione udienza, discussione, pronuncia), per ottenere l’immediata restituzione delle detrazioni effettuate.
Ogni informazione al riguardo potrà essere facilmente appresa consultando il sito del codacons all’indirizzo: www.codacons.it o anche inviando una mail all’indirizzo decurtazioneinps@codacons.it