E’ oramai assodato: le fiction tv rappresentano un successo assicurato in termini di Auditel ed entrate pubblicitarie. In Italia proliferano come i funghi dopo la pioggia. Rai e Mediaset si sfidano mese dopo mese con nuove produzioni: carabinieri, poliziotti, commissari, ispettori, giornalisti, gente di tutti i giorni accomunata da disgrazie, storie d’amore, sex appeal, gioie e fallimenti.
In ognuna di queste produzioni vi è una ? o più – bellezza mora, affiancata sempre da un’altra bellezza bionda. Lo scopo palese è quello di mettere tutti d’accordo, chi ama le prime e chi le seconde.
Il CODACONS ha svolto un’indagine in tutta Italia chiedendo ai telespettatori le proprie preferenze in merito alle fiction televisive. E come volevasi dimostrare gli italiani…preferiscono i protagonisti mori!
Vediamo nel dettaglio i confronti tra i vari personaggi. Cominciando dalle due fiction di punta di Mediaset e Rai . Per ?Carabinieri? in onda su Canale 5, i preferiti del pubblico sono Manuela Arcuri e Lorenzo Crespi, che tra le preferenze dei telespettatori battono la Colombari ed Ettore Bassi, altri due protagonisti del telefilm, lei bionda e lui castano chiaro. Il 58% degli spettatori dichiara infatti di preferire la mora Arcuri, contro il 30% della Colombari: per il 12% invece, mora o bionda non fa differenza! Per i protagonisti maschili, invece, la differenza è più netta: il 68% delle telespettatrici preferisce il tenebroso Crespi, contro il 22% raccolto da Bassi (che però solo nelle ultime puntate ha sostituito Crespi). Solo il 10% è indifferente.
La storia si ripete per la pluripremiata serie ?Commesse?, andata in onda su Rai 1. Qui la bella Sabrina Ferilli raccoglie la percentuale maggiore di consensi, ben il 39%, contro il 21% di Nancy Brilli (bionda), il 14% di Caterina De Regibus (mora) e il 12% di Veronica Pivetti (mora).
Ma la storia si ripete anche per Incantesimo 5 di Raidue, dove l’attrice mora Barbara Livi, che interpreta Martina Morante, fa man bassa di preferenze (il 59%)? anche per l’altro sesso la situazione è identica: Massimo Dapporto, protagonista de ?Il Commissario? in onda su Canale 5, piace moltissimo alle donne (67%), mentre per gli uomini la più affascinante è Caterina Vertova (58%) anch’ella mora.
Insomma se il detto era ?gli uomini preferiscono le bionde…ma sposano le more?, potremmo dire che ?i telespettatori preferiscono sempre e solo i mori?.
Osservatorio per la qualità dei programmi tv in azione: ecco gli ultimi interventi Codacons in materia
– ORGIA PRO-TABACCO IERI SERA A PORTA A PORTA (vedi comunicato stampa del 20/5/2002);
– IL CODACONS AUTORIZZATO DAL TAR A CONTROLARE E SINDACARE LE SPESE SOSTENUTE DALLA RAI PER I PROGRAMMI TV E I BILANCI DELLA RETE (vedi comunicato stampa del 14/5/2002);
– ENNESIMO FLOP DI ?MI MANDA RAITRE? (vedi comunicato stampa del 9/5/2002);
– ASSEGNATO IL TELEGATTO AGLI ARTISTI TV ORA NON RESTA CHE ASSEGNARE LA TELEVOLPE AI FURBACCHIONI ORGANIZZATORI? (vedi comunicato stampa dell’8/5/2002);
– IL CDA RAI BACCHETTA VESPA E CUCUZZA!! (vedi comunicato stampa del 7/5/2002).
Confronto tra ?I fatti vostri? e ?In Famiglia?? A cura di Marcella Taralli, Pres. Ass. Quizzistica Italiana Araba Fenice (tel. 337/912703)
Due sono le trasmissione più amate e seguite dai telegiocatori: I FATTI VOSTRI e IN FAMIGLIA, tutte e due su RAI DUE. Amate e seguite perché qui il giocatore si sente protetto , rispettato, coccolato, e soprattutto sicuro. Questo perché sia il regista Michele Guardì che i notai Giovanni e Luigi Pocaterra sono sinonimo di serietà e correttezza, una vera e propria garanzia per il telegiocatore. L’ormai decennale gioco del Camioncino dei FATTI VOSTRI continua a piacere molto e non c’è giocatore che non desideri andare in onda per divertirsi con le contrattazioni con il ?comitato?e il beniamino del pubblico Massimo Giletti. Quest’anno, per andare di pari passo con la moda del momento, è stato inserito anche il gioco del BINGO. Certo così giocano molti concorrenti, scelti a caso dalla sorte tra i prenotati, ma se gli stessi potessero scegliere, le preferenze andrebbero maggiormente al gioco del camioncino, nonostante metta in palio oggetti, anziché Euro come il BINGO. Oltretutto le lamentele che ci sono pervenute evidenziano che il BINGO, invece di avere uno spazio tutto suo , ne toglie al gioco del Camioncino.
Di IN FAMIGLIA oltre al bellissimo della Sirenetta Adriana, che è l’aspirazione di ogni giocatore, riscuote successo e gradimento il gioco del tabellone musicale della Domenica. E’ piaciuto molto anche quello, ahimè durato poche puntate di ? Costumi e Canzoni?. Dolente nota invece per il gioco dei Proverbi dialettali, che sarebbe stato senza dubbio gradevole e anche istruttivo, perché insegna detti che, pur facendo parte della nostra cultura ormai vanno scomparendo, se a leggere gli stessi ci fossero state persone che parlano o conoscono realmente quei dialetti. Invece queste deliziose pillole di saggezza vengono malamente lette dai poveri conduttori, costretti ad un compito davvero improbo. Se si arriva alla soluzione è certo con molto ritardo. Purtroppo il tempo scorre e con esso il montepremi scende inesorabilmente. Forse sarebbe bastato lasciare sì il timer per far fornire la risposta, ma senza il decrescere del montepremi. Come aiuto compare la frase scritta, che spesso è la sola cosa che riesce davvero ad aiutare, ma la stessa appare quando già il montepremi comincia inesorabilmente a scendere e non contemporaneamente alla lettura della frase, come invece sarebbe giusto. Al sabato poi lo spazio per i giochi è davvero troppo poco, visto che molto tempo viene dedicato ad un noiosissimo test psicologico. Di queste due trasmissione piace molto il fatto che il Comitato e il Condominio, alias il Regista Michele Guardì, non dà spazio ai giocatori lamentosi , non ascolta piagnistei, è equo e giusto con tutti, corretto sempre, pur dando dimostrazioni continue della sua grande umanità. Quello di cui i telegiocatori hanno nostalgia è di un tipo di gioco cosiddetto a ?Fil rouge?, un gioco cioè dove cimentarsi facendo lavorare il cervello, che non sia di pura fortuna come il Bingo, da seguire giorno dopo giorno o settimana dopo settimana, che costituisca una sorta di premio fedeltà , come ad esempio quello del fotografo Lampo dei FATTI VOSTRI o quello del Novecento di IN FAMIGLIA di qualche anno fa.
L’osservatorio per la qualità dei programmi tv è curato dal Dott. Antonio Tamburrano, specializzato in diritto antitrust e delle comunicazioni, nonché componente esperto del CNCU (Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti) del tavolo permanete sulla qualità dei programmi Rai.
Principali pubblicazioni:
– 1997 Multiculturalità e diritto. I “Principles“ di Unidroit: verso uno “ius comune“ del 2000
Fondazione Rui – UNIV- Italia – human progress and human rights- Bologna 7/2/97
-1998 I diritti dell’uomo nel diritto internazionale
Fondazione Rui ? UNIV ?Italia ? human progress and human rights – Bologna 7/2/98
– 2001 La distribuzione dell`era internet
Informatica Giuridica 2001 ? Editrice Simone ?