COMUNICATO STAMPA DEL 17-09-13
BERGAMO, DOTTORESSA UCCISA: CARABINIERE RUBÒ BORSA SU LUOGO INCIDENTE
CODACONS: LUDOPATIE SONO VERA EMERGENZA SOCIALE
RICORSO AL TAR DEL CODACONS PER OTTENERE LA CHIUSURA DELLE SALE VLT.
Secondo quanto riportato oggi dall’Eco di Bergamo, un carabiniere, dopo l’investimento e l’uccisione di Eleonora Cantamessa, avrebbe prelevato dalla una delle auto ferme sul luogo dell’incidente una borsa ed il bancomat, poi utilizzato per giocare in due sale slot di Dalmine (Bergamo).
Per il Codacons questa notizia scioccante è la conferma che le ludopatie sono una vera e propria emergenza sociale.
“Lo Stato biscazziere tenta di insabbiare i veri dati sulle dipendenze da gioco solo perché incassa soldi facili da persone ammalate, che andrebbero curate invece di essere invogliate a rovinarsi finanziariamente. Dimentica, però, i costi sociali legati al gioco d’azzardo e alle dipendenze da gioco che sfiorano quota 7 miliardi di euro, superiori agli incassi” ha dichiarato il presidente del Codacons, Marco Donzelli.
L’associazione di consumatori ricorda che domani il Tar del Lazio deciderà in merito all’illegittima esclusione del Codacons dall’Osservatorio sulle ludopatie e, sempre al Tar, l’associazione ha citato in giudizio il Ministro dell’economia Fabrizio Saccomanni, il Direttore centrale “Normativa e affari legali” dei Monopoli di Stato, Italo Volpe, e l’ AAMS affinché sia disposta la chiusura urgente delle sale VLT (Videolottery) presenti sul territorio. Un recente studio della SIIPAC ha dimostrato, infatti, che tali sale, per l’assenza di luce naturale al loro interno e ad altre caratteristiche che le contraddistinguono, sono in grado di distruggere la psiche dei giocatori spingendoli nella dipendenza più acuta.