Codacons su pressioni dai vertici su Organismo vigilanza Ferrovie Nord
Cronaca Milano
Martedì 22 Settembre 2015
PRESSIONI DAI VERTICI: L’ORGANISMO DI VIGILANZA DI FERROVIE NORD MILANO NON DOVEVA TUTELARE I CITTADINI LOMBARDI
IL CODACONS: FATTO GRAVISSIMO, SE CI SARANNO RINVII A GIUDIZIO CI COSTITUIREMO PARTE CIVILE
Le rivelazioni contenute nel video diffuso sul blog di Beppe Grillo riguardo le pressioni subite dall’organismo di vigilanza di Ferrovie Nord Milano sono gravissime. Il fatto che un organismo deputato a vigilare nell’interesse degli azionisti – i cittadini, in primis i lombardi, visto che il gruppo è controllato dalla Regione Lombardia (58%) e partecipato dalle Ferrovie dello Stato (14%) – possa essere stato costretto al silenzio, è incredibile e inaccettabile.
L’organismo di vigilanza di Ferrovie Nord, a quanto pare, doveva chiudere gli occhi. I cittadini non dovevano sapere nulla dei rimborsi della società, poi finiti al centro di un’inchiesta della Procura di Milano. Non dovevano sapere nulla dei quadri e dell’argenteria, dei ristoranti e delle pasticcerie frequentate nei giorni festivi, delle profumerie e degli altri incredibili sperperi che hanno pagato fino all’ultimo centesimo.
E invece i cittadini, di queste “spese pazze”, chiedono conto. Se le accuse nei confronti dei manager di Ferrovie Nord Milano fossero confermate la lesione dei diritti degli utenti, che Ferrovie Nord controllano, pagano e utilizzano, sarebbe infatti lampante. Per questo, il Codacons si costituirebbe parte civile in un eventuale procedimento, così da tutelare gli interessi degli utenti e dei cittadini danneggiati.
L’incredibile registrazione, raccolta da una dipendente rimasta anonima e quindi pubblicata sul blog di Grillo, è disponibile sul canale youtube dell’Associazione (https://www.youtube.com/watch?v=DQADiYJbJ_s&feature=youtu.be).
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