Tragico incidente stamattina alle porte di Rimini. Un pulmino carico di bambini che viaggiava sulla A14 è uscito di strada e si è ribaltato, per cause ancora da accertare, in un tratto in cui la strada si restringe da tre a due corsie. Hanno perso la vita 4 ragazzi e 11 sono rimasti feriti, alcuni in modo grave.
Si ripete quindi l’ennesima strage sulle strade, contro cui il CODACONS combatte da anni. L’associazione, che non può certo tacere circa carneficine di questo tipo, pone alcune domande: come è stato possibile il ribaltamento del pulmino? Sono state attuate tutte le misure di sicurezza essenziali in un tratto pericoloso come quello teatro dell’incidente? Il restringimento della carreggiata è stato segnalato in modo adeguato? Il guardrail era in buone condizioni e sufficientemente alto? Quante pattuglie delle forze dell`ordine erano in servizio all`ora dell`incidente sulla A14?
Domande che il CODACONS gira direttamente alla Procura della Repubblica di Rimini, attraverso un esposto/denuncia presentato oggi alle autorità, in cui si ipotizza il reato di concorso in omicidio colposo plurimo. Nella denuncia, fa sapere il CODACONS, si chiede ai magistrati di accertare tutte le responsabilità connesse all’incidente e in particolare quelle di chi deve garantire la sicurezza degli automobilisti e se siano ravvisabili gli estremi per contestare il reato ipotizzato dall’associazione.
Il CODACONS chiede inoltre che venga effettuato un controllo circa le misure di sicurezza presenti sul tratto incriminato, lo stato del manto stradale, l’adeguatezza della segnaletica orizzontale e verticale, le condizioni dei guardrail, nonchè di accertare il numero delle pattuglie delle forze dell`ordine in servizio sulla A14 al momento della tragedia.