Pensavate che treni e traghetti partissero sempre in ritardo? Ebbene vi sbagliavate. Si apprende che a causa del mare mosso il traghetto Pantelleria -Trapani della Siremar sarebbe partito stamattina con circa 4 ore di anticipo, lasciando i passeggeri sul molo. Le proteste non si sono fatte aspettare ed hanno raggiunto anche i centralini del Codacons. Ma non finisce qui.
Hai bisogno di prenotare un biglietto per effettuare un viaggio su un traghetto della Siremar-Tirrenia? Niente di più facile, la società ti mette a disposizione un call center che risponde al numero 199-123-199. Chiamando questo numero, e subendo una snervante musichetta, è possibile dopo una lunghissima attesa prenotare il posto a bordo del traghetto. E questa procedura ha seguito anche il Presidente della Regione Campania del Codacons Prof. Enrico Marchetti.
Subito dopo si è recato, e come lui chissà quanti altri turisti che avevano seguito la stessa procedura, alla biglietteria di Favignana per acquistare il ticket per il traghetto Trapani-Favignana ma, sorpresa, allo sportello gli comunicano che i terminali sono fuori uso e che quindi non potrà effettuare l’acquisto. In parole povere i soldi spesi per effettuare telefonicamente la prenotazione sono andati perduti perché nessuno, al numero 199-123-199, ha informato del disguido tecnico. E nemmeno si può dire che la telefonata sia stata gratuita. La Tim, contattata al riguardo dal Codacons, ha informato che per chiamare quel numero da un telefono cellulare Telecom si spendono 15 centesimi di euro alla risposta più 24 centesimi al minuto. Una cifra non indifferente se si considera che prima di prenotare il posto telefonicamente occorre seguire delle procedure ed ascoltare una musichetta di cortesia. Inoltre, fa notare il Codacons, la prenotazione scade a mezzanotte, dai telefonini Omnitel non pare possibile chiamare il call center della Siremar-Tirrenia, e allo stesso numero non è possibile fare più di una prenotazione a telefonata.
Insomma, una disorganizzazione grave che danneggia gli utenti i quali, non essendo informati in tempo reale dei problemi alle biglietterie, spendono a vuoto soldi per prenotare posti sui traghetti.
L’associazione invita tutti coloro che abbiano vissuto la stessa situazione del prof. Marchetti, a rivolgersi allo sportello Codacons ?Sos Turista? al numero 095/370437, per ricorrere dinanzi al Giudice di Pace al fine di ottenere la restituzione delle cifre pagate a vuoto. E già la prima causa verrà presentata dal Marchetti, intenzionato a farsi restituire i soldi pagati per una prenotazione che non potrà mai utilizzare.