Dopo l’assoluzione avuta in sede penale, il caso delle vittime di amianto alla Montedison di Mantova continua in sede civile.
Difatti, anche se la Terza Sezione Penale la Corte di Cassazione ha in gran parte rigettato i ricorsi alla sentenza d’appello di assoluzione degli imputati nel processo per le vittime da malattie da amianto della Montedison di Mantova, gli ex lavoratori possono sempre agire in sede civile.
Gli imputati erano chiamati in giudizio per l’omicidio colposo di sei lavoratori, cinque dei quali deceduti per mesotelioma, uno per tumore polmonare.
Ieri è giunta la prima notizia positiva per le famiglie degli ex lavoratori in quanto c’è stato il primo accordo con la società Edison e gli eredi di un lavoratore morto nel 2018.
Per il Presidente del Codacons Marco Donzelli: “Lo sbarramento avuto in sede penale non deve frenare le famiglie dei lavoratori che possono agire in sede civile per ottenere il risarcimento dei danni sofferti e patiti dai propri cari.
La nostra Associazione è a disposizione di tutti coloro che hanno vissuto simili esperienza per supportarli e tutelarli. Per informazioni sul tema, segnalazioni e assistenza legale contattare il Codacons all’indirizzo monzabrianza@codaconslombardia.it o al recapito 0229419096”.
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