COMUNICATO STAMPA
Cronaca di Pavia
Mercoledì 29 settembre 2021
PAVIA: TRUFFA DEI DIAMANTI, LA PROCURA CHIEDE L’ARCHIVIAZIONE. RISCHIO BEFFA PER CHI NON HA AGITO IN SEDE CIVILE.
CODACONS: FORTUNATAMENTE LA NOSTRA STRATEGIA DIFENSIVA E’ STATA DIVERSA, AVENDO CITATO LE BANCHE IN UN AUTONOMO GIUDIZIO CIVILE. INVITIAMO CHI FOSSE INCAPPATO NELLA TRUFFA A CONTATTARCI PER OTTENERE IL RISARCIMENTO.
Pavia: Colpo di scena nel processo penale in materia di diamanti da investimento. La PM Colacicco pur riconoscendo l’esistenza della truffa ha avanzato richiesta di archiviazione per il 73 indagati. Secondo la Procura «la vicenda evidenzia la piena sussistenza dei fatti di truffa», oltre al fatto che «i vertici di Banco Bpm hanno incentivato e promosso la vendita di diamanti». Ma al tempo stesso «l’atto di disposizione patrimoniale, momento consumativo del delitto di truffa, è tanto risalente nel tempo da comportare l’avvenuta estinzione del reato». In sostanza, sono decorsi 7 anni e mezzo a partire dall’acquisto dei beni. Tanto basta, chiede la Procura, per l’archiviazione per avvenuta prescrizione.
Codacons: “Il processo rischia di trasformarsi in una beffa, dunque, per tutti coloro che si erano costituiti parti civili nel processo penale. Fortunatamente la strategia difensiva del Codacons ha privilegiato l’azione civile diretta nei confronti degli Istituti di Credito e i risultati non tardano ad arrivare con proposte transattive che arrivano ad oltre il 60% del capitale versato oltre ai diamanti regolarmente acquistati. Per informazioni sul tema, segnalazioni e per ricevere assistenza legale contattare il Codacons all’indirizzo codacons.pavia@gmail.com o al recapito 347.9619322”.