Codacons su richiesta a Regione Lombardia per messa in sicurezza SP65 a Esino Lario (Lecco)

COMUNICATO STAMPA

Cronaca Lecco

Lunedì 15 Gennaio 2018

SP 65 DI ESINO LARIO CHIUSA DA UN MESE: ENORMI DISAGI PER RESIDENTI IMPRENDITORI E AUTOMOBILISTI

MANCANO I SOLDI PER LA MESSA IN SICUREZZA: QUESTA SP E’ DI COMPETENZA DELLA REGIONE LOMBARDIA

IL CODACONS SCRIVE ALLA REGIONE LOMBARDIA: PRIORITA’ AI FINANZIAMENTI

Da quando una frana si è abbattuta sulla provinciale a Perledo, il 13 dicembre scorso, la SP 65 di Esino Lario è rimasta chiusa nel tratto tra il Bivio del Cainallo e Parlsasco.  Infatti da quel momento la strada non è stata più riaperta, perché ci sono ancora 300 metri cubi di roccia che incombono sulla carreggiata. E’ necessario inoltre sgomberare l’asfalto dai detriti e mettere in sicurezza l’intera aera e la parete sovrastante, realizzando di un muro in calcestruzzo di sostegno e di contenimento.

Si parla di una spesa di € 130.000,00 che deve essere stanziata dalla Regione Lombardia. Infatti la strada provinciale 65 rientra nell’elenco delle strade la cui gestione, in base all’accordo firmato nel luglio scorso a Varenna, è stata trasferita ai tecnici di Regione Lombardia in attuazione del protocollo del 10 marzo 2017 con i vertici di Anas.

Si scrive pertanto alla Regione Lombardia che deve stanziare in tempi brevi i finanziamenti necessari per la messa in sicurezza della strada provinciale. Tale situazione infatti sta provocando numerosi disagi a residenti, imprenditori e automobilisti di passaggio, costretti a lunghi percorsi alternativi. La sicurezza non può attendere: l’Amministrazione Pubblica deve attivarsi urgentemente per la sicurezza dei cittadini.