La scelta di risanare, o meglio di tentare di sanare, i buchi di bilancio statale con condoni fiscali non è nuova, ma non per questo, come associazioni di consumatori e contribuenti, condividiamo queste scelte, come non le abbiamo condivise in passato.
Centinaia di contribuenti si sono rivolti e si rivolgono quotidianamente alle sedi delle associazioni dell’Intesa (Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori) non per chiedere come fare il condono ma per protestare in quanto non comprendono perché chi ha pagato sempre regolarmente debba essere svantaggiato rispetto a chi ha fatto il furbo o peggio, non pagando i tributi dovuti.
Due premi Nobel italiani, Franco Modigliani e Francesco Franco, chiedono a gran voce dal Corriere della Sera di risarcire gli onesti. Anche l’Intesa dei consumatori (formata da Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori) chiede al Governo ed al Parlamento che se condono deve essere per chi non ha pagato il dovuto, deve esserci un risarcimento equo per chi invece ha pagato sempre tutto.
Che si preveda un bonus o che si rimborsino gli interessi, ma che comunque si dia un segnale inequivocabile che lo Stato rispetta e valorizza chi ha fatto e fa il suo dovere.
Le Presidenze Nazionali di Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori, hanno deciso la costituzione di un comitato per chiedere l’equo rimborso per tutti i contribuenti ed è stato deciso che a tale comitato potranno aderire e partecipare tutti i cittadini iscrivendosi ad una delle Associazioni dell’Intesa dei consumatori.