COMUNICATO STAMPA
Cronaca Brescia
Mercoledì 17 gennaio 2018
IL GIALLO DELLA MORTE IN STRADA DEL 77ENNE DI CASTREZZATO
FORTI SOSPETTI SU IPOTESI OMISSIONE DI SOCCORSO
IL CODACONS FA DIFFIDA AL MINISTERO DEI TRASPORTI PERCHÉ SIA RESO OBBLIGATORIO IL “SISTEMA GPS DI TRACCIAMENTO” SU OGNI VEICOLO
Si infittisce sempre di più il mistero legato alla morte in strada di Vittorio Danesi, 77enne di Castrezzato, morto nella giornata di sabato dopo essere stato probabilmente investito da ignoti in data 07.01.2018.
I familiari sono ancora in attesa di poter dare l’ultimo saluto al corpo del defunto, essendo questo ancora trattenuto dagli inquirenti per le necessarie indagini circa i fatti.
Ad oggi non è stata fornita ancora una spiegazione ufficiale e le indagini proseguono tuttavia, da quello che trapela, l’ipotesi più accreditata riguarderebbe l’omissione di soccorso di un pirata della strada.
Solamente nel 2016 le vittime stradali dei cosiddetti pirati ammontano a 115, triste piaga della realtà sociale italiana a cui non si riesce a trovare soluzione.
Il Codacons pertanto fa diffida la Ministero dei trasporti perchè sia reso obbligatorio su ogni veicolo il “sistema di tracciamento GPS” che consenta di localizzare la presenza di ogni mezzo in circolazione come deterrente per la pirateria stradale.
“I pirati della strada sono una triste pagina italiana che miete vittime innocenti ogni anno. L’inasprimento delle leggi può aiutare ma non sconfigge il fenomeno né consente di fare giustizia nei casi di omicidio. La certezza della tranciabilità dei veicoli invece comporterebbe la fine della fuga dei colpevoli e l’immediato soccorso dei feriti”.