Codacons Lecco: Trenord comprime le libertà dei pendolari

COMUNICATO STAMPA

Cronaca Lecco

Mercoledì 31 Gennaio 2018

CONTROLLORE DI TRENORD IMPEDISCE LA LIBERTÀ DI ESPRESSIONE SUL TRENO

AI PENDOLARI VIENE NEGATO DI RACCOGLIERE FIRME PER MIGLIORARE LE CONDIZIONI DEI TRENI E I RITARDI GIORNALIERI

CODACONS DIFFIDA TRENORD E PRESENTA ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA: “DEVE ESSERE GARANTITA LA LIBERTÀ DI PAROLA PER TUTTI”

È successo nelle ultime ore: i pendolari si erano impegnati per raccogliere firme per una petizione da portare alla Regione al fine di esporre i problemi di tutti coloro che ogni giorno utilizzano i treni.

Un controllore di Trenord ha impedito la continuazione dell’iniziativa negando la possibilità di raccogliere firme da parte di coloro che erano impegnati in questa proposta. Oltre alla qualità del servizio, che tutti i giorni crea disagi ai pendolari, viene negata anche la libertà di espressione e i diritti democratici che la stessa Costituzione italiana garantisce.

Codacons: “Siamo senza parole per il comportamento tenuto dai dipendenti di Trenord: tutti dovrebbero esprimere il loro parere al fine di migliorare il servizio e risolvere le problematiche che danneggiano i pendolari, mentre le iniziative migliorative vengono bloccate.

Presenteremo esposto alla Procura della Repubblica e chiediamo a Trenord di inibire tali comportamenti scorretti dei propri dipendenti, che comprimono la libertà di espressione e non consentono di prendere in considerazione i reclami che potrebbero invece migliorare il servizio favorendo il benessere di tutti i viaggiatori.”