L’Intesa dei consumatori, agendo sulla base della legge 281/98, ha avviato l’azione per far ottenere agli automobilisti danneggiati dal cartello anticoncorrenza messo in atto da 17 compagnie di assicurazione, il risarcimento automatico del danno.
E’ stato fissato al 3 febbraio, infatti, il tanto atteso incontro tra le 4 associazioni dell’Intesa e l’Ania.
Nella lettera inviata in proposito ieri mattina all’Ania, e indirizzata anche alle 17 compagnie multate e per conoscenza all’Isvap, si legge:
?Le sottoscritte associazioni Adusbef, Adoc, Codacons, Federconsumatori, facenti parte dell’Intesa dei consumatori, dom.te per l’occasione in Roma, V.le Mazzini n. 73,
Premesso
– che a seguito della sentenza recente della Corte di Cassazione tutti i contenziosi inerenti la restituzione dei danni subiti dagli utenti di queste compagnie per il cartello anticoncorrenza nel periodo 1995-’00 avranno, con una probabilità elevatissima, se non certezza, esito favorevole agli utenti;
– che, tuttavia, è interesse degli utenti ottenere tale restituzione senza l’attesa delle lungaggini processuali né, per coloro che non siano assistiti dalle scriventi associazioni, senza l’onere di eventuali spese processuali da anticipare, pur recuperabili poi con la condanna finale;
– che tale aggravio di spesa non deve essere assolutamente ? e in tal senso il presente atto costituisce anche formale diffida ? pretesto per richieste agli utenti di aumenti tariffari sulle polizze RC auto;
– che l’ISVAP, cui la presente è diretta per conoscenza, ove voglia ancora rivestire un qualche ruolo utile nel nostro Paese, dovrebbe intervenire per impedire il proliferare di decine di migliaia di controversie giudiziarie che danneggiano gravemente il servizio giustizia già pregiudicato da ritardi inaccettabili e costituiscono sintomo di insensibilità sociale, economica e finanziaria,
Ciò premesso le 4 associazioni dell’Intesa, sulla base della legge 281/98, hanno invitato:
?i destinatari a rimborsare immediatamente e comunque nel termine di 90 gg tutti gli utenti delle polizze rc auto per il periodo ’95-?00 mediante il versamento automatico o da dilazionare sulle future polizze, se ancora loro clienti, del 20% dei premi pagati, oltre interessi di legge e rivalutazione.
Si invitano le compagnie destinatarie e l’ANIA a partecipare ad un incontro organizzativo per discutere della esecuzione di quanto sopra richiesto, al fine di evitare una causa collettiva e migliaia di cause individuali, incontro che sin d’ora si fissa per il giorno 3.02.2003, anteriore alla scadenza del termine con la presente concesso al fine di concordare una soluzione bonaria della controversia collettiva.?
Continua intanto l’assalto ai siti internet delle 4 associazioni dell’Intesa per scaricare i moduli per fare ricorso dinanzi al Giudice di Pace. Il cartello, infatti, ha danneggiato ben 18 milioni di automobilisti per un danno complessivo, stima l’Intesa, pari a 3,6 miliardi di euro.