DANNI AI PRIVATI INCALCOLABILI A RAPALLO, SANTA MARGHERITA E NEL GOLFO DEL TIGULLIO A CAUSA DEL MALTEMPO
INIZIA IL REBUS DEL RISARCIMENTO DANNI: “SARO’ RISARCITO???”
IL CODACONS PRESENTA IL DECALOGO DA SEGUIRE PER OTTENERE IL GIUSTO RISARCIMENTO
SCRIVI A info@codaconslombardia.it O CONTATTA LO 02.29419096 PER DENUNCIARE IL TUO PROBLEMA IN MATERIA
Il Golfo del Tigullio. Epicentro del turismo milanese e non solo. Nei mesi estivi Milano e la quasi totalità della Lombardia corre, chi più chi meno, sulle spiagge di quel meraviglioso tratto di terra per godere dei benefici del mare, del sole, dell’aria.
Mare che, questa volta, non ha perdonato una regione già dilaniata dall’evento del “ponte” e che di tutto necessitava meno che di altre disgrazie.
Le piogge e i forti venti hanno alzato le onde che, con forza inesorabile, si sono abbattute su strade, case, litorali e porti.
Incalcolabili i danni “umani” ma incalcolabili anche i danni materiali, che non riguardano solo i liguri ma anche tutti coloro che della Liguria e del Golfo del Tigullio (come di altre località) sono figli adottivi o semplici ammiratori.
Il Codacons, al fine di fornire supporto ai danneggiati, offre un decalogo informativo utile a chi ha la necessità di ottenere il risarcimento dei danni patiti a seguito degli agenti atmosferici o a seguito di responsabilità per mancanze della pubblica amministrazione o di privati (natanti distrutti, immobili e auto danneggiate, allagamenti, dannI fisici etc etc).
1. DOCUMENTARE ogni evento con foto, video, testimonianze scritte e firmate da parte dei testimoni
2. DIFFIDARE per iscritto (raccomandata, pec o fax) nel più breve tempo possibile l’assicurazione, il comune, il privato, la società etc etc
3. STIMARE i danni con preventivi e/o fatture in caso di riparazioni
4. EVITARE di firmare quietanze, sgravi di responsabilità o accordi senza approfondire
5. CURARSI adeguatamente in caso di danni fisici – e ci mancherebbe – custodendo i documenti medici e le spese sostenute (ricevute)
6. DIFFIDARE da chi ci scoraggia dal riconoscimento dei nostri diritti
7. REPERIRE i documenti rilevanti tra cui le condizioni generali in caso di polizza, i contratti in caso di locazione, i documenti (carta di circolazione, certificato di proprietà) relativi a veicoli e natanti etc
8. EVITARE il decorso dei termini di legge in termini di prescrizioni e/o decadenze per non correre il rischio di perdere il diritto al risarcimento
9. CONSULTARSI con professionisti del settore dotati di esperienza in materia
10. EVITARE il fai da te