COMUNICATO STAMPA
Cronaca di CREMONA
Venerdì 8 marzo 2019:
CREMONA: ALLARME TRA I CONSUMATORI PER I GRAVI DIFETTI DI COSTRUZIONE DEI NUOVI VEICOLI “DACIA DUSTER GPL”, DA POCO SUL MERCATO.
CODACONS: UN PROBLEMA SERIALE E GRAVISSIMO! AZIONI IMMEDIATE A TUTELA DELLA SICUREZZA E DELLA INCOLUMITA’.
Cremona: Diverse le rimostranze dei numerosissimi consumatori i quali, dopo aver acquistato il nuovo modello del veicolo Dacia Duster GPL, hanno immediatamente riscontrato difetti sia sulla regolazione dei giri del motore che durante la circolazione (anche con il veicolo in folle). Sono prontamente partiti gli accertamenti del caso che hanno indotto la “casa madre” a richiamare quel particolare modello di veicolo, per le opportune verifiche. Un problema seriale e, purtroppo, allarmante: il difetto di costruzione mette a repentaglio la sicurezza del conducente, dei passeggeri, dei terzi tutti che, malauguratamente, dovessero incrociare il veicolo lungo il loro percorso di marcia. Ad oggi, nessuna informazione dalla casa produttrice ma solo timore per l’incolumità e la sicurezza.
Codacons: “Una situazione gravissima che sta incutendo angoscia e allarme nei consumatori, nei pedoni e negli automobilisti: è inammissibile che una azienda automobilistica come la Dacia, da anni sul mercato rumeno e internazionale, non abbia eseguito i necessari controlli prima di immettere il veicolo sul mercato!
Al Codacons sono giunte segnalazioni, oltre che dalla Regione Lombardia, dalla Regione Emilia Romagna, e dalle Regioni Lazio e Toscana. Il vizio del veicolo è tale da mettere a repentaglio la sicurezza della circolazione e, quindi, anche l’incolumità non solo dei conducenti e dei passeggeri ma dei pedoni e di tutti gli automobilisti. Segnaliamo che, il Codacons sta predisponendo una class action contro Dacia e a favore degli acquirenti di questo modello di auto. Invitiamo, chiunque fosse interessato, a rivolgersi all’indirizzo mail codacons.cremona@gmail.com”, per una consulenza qualificata, finalizzata anche a una azione risarcitoria individuale. Non basta ritirate il modello dal mercato: è necessaria un’azione forte che sia da monito onde evitare che, in futuro, si possa ripetere il medesimo problema.”