Codacons Abbiategrasso su pista ciclabile pericolosa in via Giramo
COMUNICATO STAMPA
Cronaca di Abbiategrasso
Giovedì 22 aprile 2021
PISTA CICLABILE DI VIA GIRAMO PERICOLOSA E TROPPO STRETTA AD ABBIATEGRASSO: IN 500 METRI DI STRADA 12 TOMBINI E 11 PALI OSTRUISCONO IL PASSAGGIO
RIPARTONO I LAVORI IN CITTÀ PER PISTE CICLABILI E MARCIAPIEDI MA NULLA È PREVISTO PER VIA GIRAMO: LE SEGNALAZIONI DEI RESIDENTI
CODACONS DIFFIDA IL COMUNE: “VIABILITÀ COMPROMESSA. SI INTERVENGA PER LA MESSA IN SICUREZZA”
Cronaca di Abbiategrasso. Aumentano le segnalazioni per la pista ciclabile di via Giramo da parte dei cittadini, i quali lamentano la sua pericolosità e come ciò possa compromettere la viabilità per gli utenti della strada. In particolare, in 500 metri di strada i ciclisti sono costretti a uscire ogni pochi metri per evitare i 12 tombini e 11 pali che si incontrano nel tragitto, con evidente pregiudizio per la circolazione delle auto, le quali constatano il continuo ondulare delle bici dalla linea di demarcazione. Il rischio di incidenti in un contesto di questo tipo è elevato, in considerazione del fatto che, una volta inserita una pista ciclabile, chi pedala per quella strada è costretto ad utilizzarla anche se pericolosa.
Eppure i finanziamenti regionali e nazionali per le piste ciclabili ci sono e i lavori sono iniziati in diverse aree della città. Ci si chiede, dunque, come mai il Comune non abbia intrapreso lavori per la messa in sicurezza di via Giramo, magari allargando la linea di demarcazione della pista ciclabile e rimuovendo gli ostacoli che impediscono ai ciclisti una corretta circolazione.
“La viabilità di via Giramo è compromessa e se non si interviene subito si rischiano incidenti mettendo a rischio l’incolumità degli utenti della strada. Necessaria la messa in sicurezza della mobilità ciclabile e l’adozione di interventi tempestivi per permettere la corretta circolazione dei veicoli e dei ciclisti. Se ci sono i fondi per iniziare i lavori, bisogna agire” – afferma il Presidente del Codacons Marco Maria Donzelli.
Per questi motivi il Codacons presenterà diffida in Comune.
Ufficio Stampa: 346/6940183
