Anche oggi si è verificato quello che, purtroppo, capita molto spesso a Roma: piove e la città diventa un caos.
Sono bastate due gocce di pioggia a far bloccare la capitale, con strade intasate, traffico impazzito, e disagi di varia natura. A farne le spese come al solito la cittadinanza, sempre più impotente.
Accusa che il Codacons ha più volte rivolto, chiamando in causa il Comune, il Sindaco Veltroni, la polizia municipale, la Procura della Repubblica, ecc.
Essendo stanchi di denunciare ogni volta soggetti che nulla hanno fatto per migliorare la situazione, al Codacons hanno pensato bene di denunciare?le nuvole, responsabili della pioggia di questi 2 giorni!!!
E così l’associazione intende rivolgersi al Tribunale delle Anime ? sicuramente di competenza ?territoriale?!!! ? ipotizzando a carico delle nuvole i reati di attentato alla sicurezza dei trasporti e violenza privata nei confronti dei cittadini rimasti imprigionati nel traffico di queste ore, nella speranza che almeno qualcuno dei responsabili del blocco della circolazione (le nuvole) venga punito.
La provocazione del Codacons in realtà serve a richiamare l’attenzione su un problema importante, quello della viabilità capitolina, che sembra di difficile risoluzione. Per l’associazione è indispensabile intervenire attraverso limitazioni della circolazione, targhe alterne, potenziamento del trasporto pubblico e incremento dei vigili urbani sulle strade, oramai quasi spariti del tutto.