Ora basta! Pendolari di tutta Italia unitevi! Il Codacons e la ListaConsumatori proclamano una settimana di sciopero dei biglietti.
Da domani e fino al 10 febbraio l’invito è di non acquistare, in segno di protesta contro i troppi disagi legati al servizio ferroviario, i biglietti dei treni, sia titoli ordinari (giornalieri) che abbonamenti (il prossimo settimanale). Chi ormai ha già acquistato il biglietto, ad esempio ha un abbonamento annuale o mensile, potrà aderire allo sciopero rifiutandosi di mostrare l`abbonamento al controllore.
La decisione clamorosa scaturisce dalla necessità di organizzare meglio ed in modo coordinato le manifestazioni di protesta che ormai stanno spontaneamente sorgendo in tutta Italia. E` necessario che Trenitalia e tutte le altre aziende di trasporto pubblico regionale e locale – affermano Codacons e Listaconsumatori – si rendano conto che la gente è davvero stanca di pagare per ricevere treni in ritardo, guasti, disagi e disservizi. I generici appelli ad avere ancora pazienza e le promesse di futuri miglioramenti fatte ancora ieri da Elio Catania, non possono sortire alcun effetto pratico dal momento che nessuno oramai ci crede più. Come dare torto ai pendolari d`altronde, considerato che su nessuna linea si notano miglioramenti ma anzi continui ed attuali peggioramenti: si riduce il numero delle carrozze, si sopprimono intere corse, si aumentano i tempi di percorrenza, i ritardi aumentano e la sporcizia resta. Tutto questo a fronte, invece, di un continuo aumento del costo dei biglietti e degli abbonamenti.
Il Codacons distribuirà in questi giorni un questionario ai pendolari, compilabile anche on line sul sito del Codacons all`indirizzo www.codacons.it/sondaggi/index.asp, utile inoltre ad organizzare i pendolari in comitati e per possibili future azioni legali a tutela dei loro interessi calpestati.