Intesaconsumatori si dice fin d’ora contraria ad una eventuale riconferma di Enrico Bondi al vertice della Parmalat. I consumatori ? che già avevano fatto ricorso al Tar contro la nomina di Bondi a Commissario Straordinario ? ritengono infatti inadeguati e insufficienti gli interventi messi in campo dal Commissario Parmalat in favore dei risparmiatori coinvolti nel crac, si oppongono a qualsiasi passaggio all’estero dell’azienda, che al contrario deve restare in mani italiane, e ricordano che per la questione dei bond Argentina è stato restituito il 25% del capitale investito, mentre per la vicenda Parmalat è stata restituita solo una media compresa tra il 12 e il 18% del capitale.
Infine Enrico Bondi, per la sua prestazione, avrebbe incassato ? a quanto si apprende ? 90 milioni di euro. Soldi che ora Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori chiedono vengano utilizzati per risarcire i risparmiatori traditi.