Per il Codacons Federfarma e Confcooperative, che oggi hanno ribadito il no alla vendita dei farmaci nei supermercati, sbagliano, perché non si rendono conto che l’ingresso dei medicinali nella grande distribuzione, venduti sotto la supervisione dei farmacisti, non è certo un incentivo a consumi irrazionali.
Federfarma ? sostiene l’associazione ? che già è stata da noi denunciata all’Antitrust, farebbe bene ad investire diversamente i milioni di euro che spende nelle pubblicità martellanti sui giornali, e cioè per l’applicazione degli sconti nelle farmacie, così come prevede il decreto Storace.
Tra pochi giorni ? conclude il Codacons ? il Tar Lazio si pronuncerà sulla vendita dei farmaci da banco nei supermercati, dopodiché inizieremo, attraverso FarmaCodacons, a distribuire su larga scala i medicinali nella grande distribuzione, a prezzi sensibilmente scontati rispetto le farmacie.