Verrà depositata domani dinanzi al Giudice di Pace di Roma la prima causa di risarcimento danni relativa a calciopoli e allo scandalo che ha colpito il mondo del calcio.
Un tifoso della Juventus residente a Roma, infatti, ha deciso, assistito dai legali del Codacons, di chiedere il rimborso dell’abbonamento Sky e il risarcimento per i danni morali subiti.
G. P., 61 anni, pensionato, appassionato tifoso della Juventus, ha acquistato l’abbonamento Sky (per i campionati 2004/2005 e 2005/2006) per assistere alle partite della sua squadra del cuore, non potendo seguire con regolarità allo stadio la Juve. Gli interventi esterni mirati a modificare i risultati calcistici, che hanno portato i magistrati ad aprire delle inchieste e indagare numerosi soggetti, hanno per G.P. falsato il campionato, con la conseguenza che il prodotto acquistato (l’abbonamento Sky) risulta fallato dal sistema criminoso che ha prodotto variazioni nei risultati degli incontri di calcio. Non solo.
Anche la vita di società di G.P. ha subito delle ripercussioni. Gli amici e i conoscenti del tifoso, infatti, essendo al corrente della sue fede calcistica, quando lo incontrano la mattina al bar lo irridono con esternazioni del tipo ?ladro? e simili, riferendosi al comportamento dei vertici della Juventus e allo scandalo sollevato in questi giorni. Esternazioni che ledono l’immagine del tifoso, procurando un rilevante danno morale.
Motivi per cui G.P. ha deciso di citare in giudizio Sky (chiedendo il rimborso degli abbonamenti alla pay-tv), la società calcistica Juventus (relativamente al comportamento criminoso dei suoi vertici) e la Federcalcio (per l’omessa attività di vigilanza e controllo), dinanzi al Giudice di Pace di Roma, chiedendo un risarcimento per danni morali e materiali per 2.500 euro.