Il caldo torrido che in questi giorni sta affliggendo l’Italia, affiancato dagli aumenti registrati oggi nei prezzi dei carburanti, con la benzina che è volata a 1,369 euro al litro, costerà alle famiglie circa 40 ? tra maggiori esborsi per la bolletta elettrica e per il pieno all`automobile.
E’ questa la cifra a cui sono giunte Adoc e Codacons a seguito di un monitoraggio effettuato per valutare l’entità della ?spesa da caldo’, ripartita tra i consumi domestici di energia elettrica causata dall’uso dei condizionatori (22? circa) e il più frequente (e caro) pieno di carburante per coloro che usano l’aria condizionata in auto (18?).
?Le famiglie abituate all’uso dei condizionatori sia a casa che in auto ? spieano Adoc e Codacons ? dovranno andare incontro ad una maggiorazione di spesa che peserà per circa 40 euro sui bilanci, considerati gli aumenti della benzina di queste ore e l`aumento delle tariffe elettriche registrate a gennaio e aprile e la prossima stangata dell`1 luglio“.
Ma l’aspetto che le due associazioni mettono in evidenza, è la difficoltà degli anziani a vivere in condizioni di disagio, rimanendo fuori dalla cerchia di coloro che possono permettersi un condizionatore e soffrendo oltremodo l’afa di questi giorni.
?Chiediamo al Governo ? affermano le due Associazioni – un impegno concreto per andare incontro agli anziani, principali vittime del caldo terribile di questi giorni. Dopo i primi decessi e i molti malori, chiediamo incentivi fiscali per gli ultrasessantacinquenni che acquisteranno condizionatori per la casa di residenza e sgravi totali fiscali sulle bollette della luce dei mesi di luglio e agosto se gli intestatari delle bollette sono le stesse persone anziane?.