RAI: TROPPI SPRECHI, IL CODACONS SI RIVOLGE ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI ROMA
Un esposto alla Procura della Repubblica di Roma è stato presentato dal Codacons affinché si indaghi sui costi e sulle spese della Rai.
Troppe trasmissioni in onda sulle reti di Stato ? afferma l’associazione ? vengono realizzate assieme a produzioni esterne, nonostante la Rai disponga di oltre 10.000 dipendenti e di una invidiabile potenzialità di produzione interna.
I format stranieri e le produzioni esterne hanno quindi invaso i palinsesti televisivi, anche quando si tratta di programmi di una semplicità disarmante, come ?In ½ h? di Rai3, condotto da Lucia Annunziata, dove la giornalista da dietro una scrivania intervista un personaggio noto. Ebbene, anche tale trasmissione, basata su una mera intervista, risulta prodotta da Palomar assieme a RaiTre.
Caratteristica, quella di affidarsi a produzioni esterne, che inevitabilmente fa crescere i costi per la Rai, che tra le altre cose ha rifiutato di fornire al Codacons i documenti relativi alla produzione di una trasmissione di Rai2, ?Robin Hood?, secondo molti richiesta e imposta dai partiti politici di centrodestra.
Come se non bastasse ? afferma l’associazione ? si apprende di un probabile nuovo reality show che dovrebbe andare in onda su Rai2, con protagoniste Simona Ventura e Mara Venier a spasso per l’America. Programma che comporterà certamente nuovi costi per la Rai e di cui i telespettatori ? visti gli ascolti deludenti degli altri reality ? farebbero volentieri a meno.
