Il Codacons si rivolge alla Procura della Repubblica di Roma in merito al caso dell’avvelenamento dell’ex spia russa Alekandr Litvinenko.
?In relazione alla notizie provenienti dalla Gran Bretagna che parlano di possibili contagi umani e di tracce di polonio 210 in alcuni siti a Londra, tutti legati alla presenza della spia uccisa, chiediamo alla Procura di accertare la presenza di tracce della micidiale sostanza anche in Italia. In particolare ? spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi ? crediamo sia necessario verificare i soggetti entrati in contatto con Alekandr Litvinenko subito dopo l’avvelenamento, e se qualcuno di questi abbia poi fatto ingresso in Italia, onde fugare qualsiasi dubbio circa la possibilità di diffusione di radiazioni anche nel nostro paese, e offrire maggiori garanzie di sicurezza ai cittadini?.