Un cittadino lecchese ci segnala la grave situazione in cui versa il centro prelievi dell’ospedale Manzoni.
Purtroppo da mesi il centro prelievi registra un ritardo inspiegabile di circa 1 ora ogni mattina, nonostante le proteste degli avventori che hanno fretta di recarsi al lavoro, con conseguenze negative in relazione all’orario e allo stipendio.
Pare che la causa sia dovuta al sistema di prenotazione telematica, così come riferito dal personale stesso del nosocomio.
Ci si chiede com’è possibile, nel 2022, non poter sistemare tempestivamente un software e come mai la direzione dell’ospedale non intervenga in modo deciso per risolvere il disservizio che riguarda migliaia di persone che ogni settimana si recano al centro prelievi; soprattutto lavoratori, ma anche molti anziani, disabili e ammalati, i quali solitamente hanno bisogno di assistenza per essere accompagnati al centro prelievi, e tale disservizio crea molte complicazioni, oltre a costi personali e collettivi che certamente non si può ignorare.
Codacons sostiene le ragioni della cittadinanza: “in qualità di associazione a tutela dei consumatori, attiva da anni in Lombardia, ci sentiamo in dovere di sostenere i cittadini contro i disservizi della sanità” – afferma il Presidente dell’Associazione Codacons, Marco Maria Donzelli – “per tali ragioni diffidiamo l’ospedale a fornire spiegazioni al riguardo e ad intervenire tempestivamente per risolvere il grave disservizio“.
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