Finirà “certamente“ – secondo
fonti inquirenti – con la prescrizione di tutti i reati
(prevista per il 2010) l`inchiesta della procura di Bari
sulla presunta farmatruffa da 20 milioni di euro nella quale
oggi sono stati rinviati a giudizio 101 imputati.
L`udienza preliminare, cominciata nel maggio 2006, si è
infatti conclusa oggi dinanzi al gup del tribunale di Bari
Antonio Lovecchio: i 101 rinviati a giudizio hanno di fatto
accettato che il reato si prescriva, uno ha patteggiato, quattro
sono stati prosciolti (due dei quali per morte), cinque hanno
invece ottenuto il processo con rito abbreviato per cercare di
guadagnare un`assoluzione nel merito.
All`udienza preliminare si sono costituiti parte civile, tra
gli altri, Federconsumatori, Codacons, Confconsumatori, Ordine
dei farmacisti e l`associazione Cittadinanza Attiva. La Regione
Puglia, com`é noto, è stata esclusa perché nell`atto di
costituzione ha chiesto la condanna degli imputati anziché il
loro rinvio a giudizio: quindi, la richiesta è stata dichiarata
inammissibile.