LE BOLLETTE COSTERANNO RISPETTIVAMENTE IL 4,3% E IL 4,7%

II Il petrolio infrange quota 142 dollari e l`allarme inflazione scuote i mercati mondiali messi in ginocchio dalla crisi finanziaria innescata dai mutui immobiliari Usa. Chiusura di settimana all`insegna di un doppio record per il barile: a New York il future di agosto sul Wti ha raggiunto i 142,26 dollari, seguito a ruota dal Brent che a Londra ha toccato i 141,98 dollari, prima di attestarsi su livelli inferiori. Immediata la ricaduta sulle bollette degli italiani. Dal primo luglio, comunica l`Autorità dell`Energia, le tariffe aumenteranno del 4,3% per l`elettricità e del 4,7% per il gas portando rispettivamente al +8% e al +7% i rincari da inizio anno. “Lo tsunami petrolio si abbatte ancora e drammaticamente sul nostro sistema energetico e sulle bollette di tutti noi consumatori “ commenta il presidente dell`authority Alessandro Ortis che torna a puntare il dito contro la dipendenza del sistema energetico nazionale dagli idrocarburi. Ad accelerare le quotazioni ha contribuito la consueta miscela di fattori esplosivi: la debolezza del dollaro, i timori legati a un taglio di produzione da parte della Libia, la previsione del presidente dell`Opec, Chakib Khelil, che il boom dei prezzi raggiungerà i 150-170 dollari entro l`estate e la speculazione che l`Agenzia internazionale dell`Energia stima in 30 miliardi di dollari. Contro l`aumento delle tariffe luce e gas il Codacons chiede un intervento “urgente“ del governo in favore degli utenti italiani, eliminando gli extra costi in bolletta. Intanto da Bankitalia arriva un nuovo allarme mutui. “La situazione continua ad essere critica ed è difficile dire quanto ciò durerà ancora“. Lo ha detto il governatore Mario Draghi al termine dell`incontro a Roma delle banche centrali di Eurolandia e dell`Asia orientale e Pacifico. Draghi, facendo riferimento alla crisi immobiliare degli Stati Uniti e ai prezzi petroliferi, ha spiegato che nell`ultima settimana e mezzo il quadro economico e finanziario si è fatto più fragile, spiegando che “le banche non possono sfuggire alla debolezza dell`economia reale specialmente negli Usa“. Petrolio Chiusura di settimana all`insegna di un doppio record: a New York e a Londra.