Prezzi ribassati e bloccati, concorrenza vera tra i diversi punti vendita, mercati dove la vendita diretta dal produttore al consumatore permetta di tagliare i costi di intermediazioni e dei trasporti. Le associazioni dei consumatori hanno ben presente il problema dei rincari dei beni di prima necessità e hanno in mente anche qualche possibile rimedio per cercare di arginare il fenomeno. Tra le proposte di Federconsumatori: “L`incentivo dei mercati contadini, panieri con prezzi ribassati e bloccati per un centinaio di prodotti, veri osservatori dei prezzi che mostrino dove si può risparmiare davvero, stimolando la concorrenza nella rete distributiva“. Favorire la concorrenza e limitare le speculazioni è un vero e proprio imperativo delle associazioni dei consumatori. Fabio Galli, responsabile del Codacons di Modena, denuncia: “Una parte degli aumenti è giustificata, ma in gran parte i prezzi aumentano senza ragione e si creano dei circoli viziosi in cui ognuno si ricava uno spazio per speculare“. Per questo secondo Galli “quello che serve è un passo indietro: non basta bloccare i prezzi così come sono, vanno ribassati e va stimolata e favorita la concorrenza vera“. Tutti concordi, inoltre, nell`incentivare la vendita diretta, come sottolinea Angelo Valeriani Ferrari dell`Adiconsum: “Sappiamo che la grande distribuzione detta i prezzi e tutti gli vanno dietro. Un modo per contrastare il fenomeno è anche la vendita diretta, che dovrebbe esssere possibile tutti i giorni e non un evento occasionale“. Ferrari invita anche i consumatori a fare acquisti oculati e attenti: “E` finito il tempo in cui la gente riempiva i carreli, magari anche di cose inutili, senza badare a spese. E` importante fare attenzione a cosa si compra e a dove lo si compra. Anche questo può fare la differenza“. Riguardo alle iniziative del Comune, i consumatori apprezzano gli sforzi, anche se chiedono interventi più strutturali. Il “tavolo dei prezzi“, nato per far incontrare, a livello provinciale, consumatori, amministrazioni e associazioni di categoria, si è riunito alcune volte e sono attesi, per il futuro, nuovi appuntamenti. “Ma il rapporto con le associazioni dei consumatori – assicura l`assessore Stefano Prampolini – è costante“.