Codacons su problemi Milano – cosa non ha fatto Beppe Sala
COMUNICATO STAMPA
Cronaca Milano
Giovedì 2 Settembre 2021
Cronaca Milano
Giovedì 2 Settembre 2021
MILANO: ECCO LA LISTA DELLE COSE CHE BEPPE SALA NON HA FATTO PER LA CITTA’
CODACONS: NECESSARIO UN CAMBIO DI ROTTA, MILANO MERITA IL MEGLIO POSSIBILE
NOSTRE CRITICHE INTENDONO SPRONARE TUTTI I CANDIDATI AL RUOLO DI SINDACO; LA NOSTRA ASSOCIAZIONE E’ APERTA AL DIALOGO
Cronaca Milano: in vista delle prossime elezioni politiche nel capoluogo lombardo, l’Associazione pubblica la lista delle cose che Beppe Sala non ha fatto durante il suo mandato ma che il Codacons reputa necessarie per il progredire della città, al fine di renderla al passo con le migliori città europee.
“Purtroppo il mandato del Sindaco nonostante fosse partito con le migliori intenzioni si è rivelato essere molto deludente sotto il profilo delle iniziative promosse per la città di Milano, rimasta molto indietro sotto molteplici aspetti rispetto alle principali città e capitale europee, ecco l’elenco delle cose che Sala non ha fatto durante il suo mandato:
1) PISTE CICLABILI: seppure siano sicuramente aumentate di numero rispetto a prima ancora Milano risulta essere molto indietro sotto il profilo della mobilità alternativa all’utilizzo della macchina; senza contare la pericolosità di alcuni tratti (per esempio Corso Buenos Aires).
2) LIMITE DI 30 KM/H CITTADINO: iniziativa assunta di recente anche a Parigi, necessaria sotto molteplici profili (inquinamento acustico e atmosferico, traffico ..)
3) RIDUZIONE INQUINAMENTO ATMOSFERICO: problema enorme a Milano, purtroppo anche sotto questo aspetto poco nulla è cambiato. Milano rimane una città fuorilegge rispetto ai limiti quantitativi e qualitativi richiesti in Europa.
4) SICUREZZA DEGLI IMMOBILI: Scuole, edifici pubblici in generale ma anche edifici privati, ne è la dimostrazione l’incendio di pochi giorni fa.
5) REGOLAMENTAZIONE DEI MONOPATTINI: nulla anche su questo fronte nonostante i dati relativi agli incidenti, anche gravi, dovrebbero spingere verso l’obbligatorietà del casco anche ai maggiorenni ed alla creazione di percorsi in cui circolino solo i possessori di monopattini.
6) INQUINAMENTO ACUSTICO E TRAFFICO CITTADINO: poco nulla è cambiato. Nonostante nel periodo di “lockdown” si sia assistito ad una drastica riduzione, appena terminato il traffico è tornato sui livelli di prima, se non superiore.
7) TRASPORTO PUBBLICO: ancora troppe le inefficienze del trasporto pubblico cittadino; autobus, tram e metropolitana deficitano moltissimo.
8) BUCHE STRADALI E SICUREZZA DEI PEDONI: altro punto dolente, abbiamo depositato un dossier dettagliato circa le strade più rischiose, purtroppo nessun reale intervento è stato posto in essere.
Insomma la nostra priorità è quella che sia eletto un Sindaco in grado di rendere Milano una città davvero migliore, che tenga conto delle esigenze dei cittadini e che li tuteli in tutto e per tutto, e siamo sempre disponibili al dialogo con tutti, portando le istanze dei cittadini.” Conclude il Presidente Nazionale del Codacons, Marco Donzelli.
Ufficio Stampa Codacons Lombardia: 346/6940183
