Scuola, per il Codacons solo il 25% ha i certificati a norma

 Un istituto di Calenzano usa pannelli solari e ha i tetti isolati con la lana In Toscana solo una scuola ogni quattro è completamente sicura, sia rispetto al rischio incendi che sotto i profili igienico-sanitario e di staticità. Lo afferma il Codacons, coordinamento delle associazioni che tutelano i diritti dei consumatori, che nei giorni scorsi ha lanciato un questionario online per valutare lo stato di sicurezza delle sedi scolastiche. "Anche in Toscana, in linea con i dati che riguardano il resto d’Italia – sostiene il Codacons – il 75% delle strutture scolastiche non è completamente sicuro. In Italia solo il 25% delle strutture ha sia il certificato di agibilità statica dell’immobile, sia il certificato di abilità igienico-sanitaria, sia il certificato di prevenzione incendi. La situazione non è certo migliore in Toscana, dove il 45% delle strutture non è in possesso del certificato per la prevenzione degli incendi". Secondo i dati citati da Codacons Toscana, solo il 60% degli edifici che ospitano le scuole è in regola per quanto riguarda le scale di sicurezza, mentre la situazione è prossima al rispetto degli standard di sicurezza in materia di agibilità statica (89%) e igienico sanitaria (95%), porte antipanico (95%) e impianti elettrici a norma (99%). Scuole con deficit di sicurezza, ma anche casi di scuole ecologiche, all’avanguardia nel rispetto dell’ambiente. E’ questo il caso della nuova scuola per l’infanzia di via del Risorgimento a Calenzano, che ha tetti isolati con la lana, legno per la copertura, acqua piovana per irrigazione e sciacquoni, pannelli solari per energia e acqua calda e, in futuro, l’energia pulita del cogeneratore a biomasse per riscaldare gli ambienti. La scuola è stata ristrutturata con vari elementi di bioarchitettura, che permettono di ridurre i consumi e rispettare l’ambiente. "Con l’inaugurazione di questo nuovo spazio – ha commentato Paolo Cappelletti, assessore all’istruzione di Calenzano – si dà una risposta importante alle esigenze degli alunni di Calenzano: una risposta di qualità, anche dal punto di vista ambientale". Aule tradizionali, ma nuove, saranno invece inaugurate alla scuola Saffi di Firenze presso il polo scolastico San Salvi a Firenze: il taglio del nastro del presidente della Provincia Matteo Renzi è previsto per le 12 di domani. Dalla prima mattina, a partire dalle 8,25, comincerà invece il tour dell’assessore di Palazzo Vecchio Daniela Lastri in alcune scuole del capoluogo di regione. A Poggio a Caiano la prima campanella suona anche per i carabinieri in congedo: saranno impegnati a vigilare fuori dagli istituti in base alla convenzione stipulata tra la loro associazione e il Comune. A Piombino, invece, per il sindaco Gianni Anselmi e i suoi assessori che si divideranno tra le scuole cittadine per leggere brani della Costituzione e festeggiare così insieme a studenti e scolari il sessantesimo anniversario dell’entrata in vigore della carta fondamentale della Repubblica. E’ lungo l’elenco di lagnanze e disservizi. Per tutti ne citiamo uno. Nel comune di Monsummano – denunciano i genitori – gli studenti delle scuole medie che si avvalgono dello scuolabus resteranno segregati in autobus fuori dalla scuola, anche per mezzora, fino a quando un custode non andrà a prenderli e, al ritorno, non potranno essere lasciati alla fermata dell’autobus in assenza dei genitori: il Comune non si accontenta più che i genitori firmino una liberatoria.