L’ Osservatorio per la qualità dei programmi tv del Codacons non ha ricevuto molte proteste per la partecipazione ad Annozero della campionessa di fioretto, Margherita Granbassi, ma ha ricevuto molte segnalazioni di critica su altri aspetti della trasmissione.
“La partecipazione della Granbassi è parsa anche a noi fuori posto, non per la sua appartenenza all’Arma dei Carabinieri, quanto perché si è puntato sulla sua divisa per aumentare l’audience – spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Nella realtà né lei né le altre ragazze introdotte quest’anno nel cast del programma, sembrano avere la giusta stoffa per co-condurre un programma così serio ed impegnato”.
La maggior parte delle critiche dei telespettatori – spiega il Codacons – riguarda la partecipazione in studio dei soliti politici datati, oramai onnipresenti in tv, alcuni dei quali hanno capito che sparare a zero contro tutto e tutti assicura una presenza certa nelle varie trasmissioni di approfondimento. La puntata di ieri di “Annozero” inoltre – prosegue l’associazione – è risultata carente dal punto di vista della preparazione scientifica. Ad esempio un esimio professore portato sugli scudi da Santoro, pur assumendo una posizione in astratto concreta, ha commesso degli strafalcioni, affermando ad esempio che il debito di 300 milioni di euro di Alitalia dovrà essere restituito dalla Cai (cosa del tutto assurda!). Ma quel che è mancato del tutto è stata una pur minima illustrazione delle questioni giuridiche che scaturiscono dal decreto 136 del 28 agosto scorso con il quale, annullando con un solo colpo tutti i capisaldi del capitalismo societario italiano, si è spostato nella mani del Governo e del Commissario Straordinario non solo il potere di fare leggi, ma anche quello di espropriare gli azionisti, privandoli del diritto di dichiarare l’insolvenza della società attraverso una regolare assemblea dei soci.
Al di là degli ascolti, il Codacons ritiene l’esordio di Annozero assai deludente, e auspica che il programma possa rifarsi nelle prossime puntate.