La caccia al supermilionario è aperta. A Catania non si parla d’altro, tutti sono certi però che è uno del posto. Il Codacons vuole sapere a chi andranno gli interessi sul montepremi mentre l’associazione dei Diritti civili sospetta «l’infiltrazione di un hacker». La febbre del Superenalotto è alta ma tutte le telefonate che si attribuiscono la favolosa vincita sarebbero opera di mitomani