Si preannuncia un Natale magro sul fronte dei consumi da parte degli italiani. Il Codacons ha svolto una prima indagine per testare la propensione agli acquisti da parte dei consumatori nel periodo delle prossime festivita’ natalizie, e i risultati sono tutt’altro che incoraggianti. Il primo dato che emerge chiaramente e’ che la stragrande maggioranza dei cittadini chiede con forza di anticipare i saldi prima delle feste. Ben l’89% del campione intervistato (circa 1.500 famiglie su tutto il territorio*) vuole i saldi di fine stagione gia’ a dicembre. "Cio’ – spiega il Codacons – consentirebbe alle famiglie di acquistare regali, addobbi per la casa, e prodotti alimentari senza rinunce e senza dilapidare la magra tredicesima, gia’ massacrata da rincari, rate, mutui, bollette". L’indagine realizzata dall’associazione evidenzia inoltre una forte tendenza a ridurre gli acquisti nel periodo natalizio, in assenza di un sensibile calo dei prezzi prima delle feste. Si prevede infatti nei vari settori la seguente riduzione dei consumi. Alimentari -5%; Addobbi per la casa -25%; Regali vari -20%; Giocattoli -10%. "Per il primo anno – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – anche i consumi alimentari potrebbero subire una contrazione durante le feste di Natale. Questo perche’ i rincari registrati da inizio 2008 hanno di fatto fortemente impoverito le famiglie, che ridurranno all’osso il budget da dedicare al cenone, all’acquisto di addobbi per la casa e regali vari. Invitiamo pertanto i singoli commercianti, se non vogliono vedere le proprie vendite crollare a picco a Natale, ad anticipare i saldi almeno al 15 dicembre".