Oltre duecento interventi in tutta la città per i vigili del fuoco, duemila chiamate di richieste d’aiuto: e sono anche arrivati i rinforzi da Rieti, Latina, Viterbo per poter avere uomini e mezzi e arginare l’emergenza in ogni quartiere: Eur, Prati, Nomentano, Laurentina, Montemario e Trionfale, Vigne nuove e Prati Fiscali. Allagamenti di strade e locali soprattutto, ma anche alberi e cartelloni caduti, interventi nelle case, richieste d’aiuto per auto bloccate. Volontari della protezione civile e delle associazioni sono intervenuti nei quartieri Prenestino, Tiburtino, Monteverde, La Rustica, Montesacro, Centocelle, e sulle vie Flaminia e Salaria. In strada anche i mezzi della Protezione civile, «perché anche per la giornata di oggi su Roma è in arrivo una perturbazione vasta e pesante», dice il direttore generale della Protezione Civile del Lazio, Maurizio Pucci. Nella Capitale, secondo Pucci, il maltempo non ha creato particolari danni: «Ci sono state delle forti precipitazioni e anche degli alberi abbattuti, delle cantine allagate, anche a causa dei tombini ostruiti per via delle foglie e di altri impedimenti». Nessun allarme per i corsi d’acqua: « Non pioveva da tanto tempo e quindi i fiumi – ha rassicurato il direttore – Tevere in testa, devono ancora riempirsi e quindi non c’è, in assoluto, alcun pericolo di esondazione». Allertate ancora le strutture operative Ama (numero verde 800867035): nelle ultime ore sono stati assicurati 20 nuovi interventi straordinari per rimuovere il fogliame e i rami di alberi caduti, pulire esternamente le caditoie, liberare marciapiedi dal fango e da altri detriti in vari punti della città. Sono stati impegnati 30 operatori con l’ausilio di 15 mezzi (autospurgo, spazzatrici, furgoni per la raccolta di rifiuti, eccetera). Rimangono allertate le strutture operative e gli operatori addetti allo spazzamento per la rimozione delle foglie e la pulizia esterna delle caditoie anche nei turni di lavoro ordinari. E il Codacons farà partire «la prima richiesta di risarcimento danni contro il Comune di Roma per i disagi provocati dalla pioggia all’auto di un romano. La sua macchina era parcheggiata in una strada del Tuscolano che si allaga al primo acquazzone».