UN TEST per le ferrovie. Da oggi le associazioni dei consumatori viaggeranno sui treni regionali per svolgere un´indagine sulla percezione della qualità del servizio ferroviario piemontese. La «customer satisfaction» durerà un mese e verrà svolta da 20 rappresentanti di sette delle nove associazioni piemontesi dei consumatori che hanno aderito al Protocollo di Intesa con la Regione sulla qualità del servizio ferroviario (Associazione consumatori utenti, Adiconsum, Associazione per la difesa e l´orientamento dei consumatori, Associazione difesa utenti bancari e finanziari, Associazione Consumatori Piemonte, Codacons e Movimento Consumatori Piemonte). Le interviste verranno sottoposte ai viaggiatori dal lunedì al venerdì nelle fasce pendolari (6.00-8.30, 12.00-14.30 e 17.00-19.30) su sette direttrici: Torino-Cuneo, Torino-Alessandria, Torino-Bardonecchia, Torino-Savona, Santhià-Biella-Novara, Torino-Milano, Torino-Pinerolo. Quasi duecentomila persone che ogni giorno prendono un treno per andare a scuola o a lavorare. Il questionario, articolato in quattro sezioni, è costituito da un test a risposta multipla somministrato all´utenza e compilato dall´intervistatore. I dati raccolti nel mese di novembre, verranno elaborati dalle associazioni e riportati alla Regione entro la fine dell´anno, andando così a completare l´analisi del trasporto ferroviario locale tracciato dagli ispettori regionali. «L´accordo con le associazioni dei consumatori – ha spiegato l´assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli – si inserisce in un quadro di azioni che in questi anni stiamo portando avanti per migliorare il trasporto ferroviario regionale: gli ispettori, per potenziare il controllo dei parametri stabiliti dal contratto di servizio, il Forum dei pendolari per impostare una co-programmazione dei servizi e, ora, l´accordo con i consumatori per avere il termometro delle problematiche dell´utenza e sapere quali elementi sono giudicati in modo più critico». Il secondo step dell´accordo, a cura delle altre due associazioni aderenti al protocollo, Associazione regionale consumatori e Federconsumatori, partirà a inizio dicembre con l´attivazione di «focus group» sulle medesime direttrici: un gruppo di persone (8-12) sarà intervistato riguardo all´atteggiamento personale nei confronti del servizio ferroviario regionale. Il test arriva in un momento particolare: proprio nei giorni scorsi le Ferrovie hanno chiesto sessanta milioni in più per garantire il servizio di trasporto quotidiano dei pendolari, portando così l´impegno per la Regione a 250 milioni. Troppi, ha fatto sapere l´assessore Borioli. E il rischio di una riduzione dell´offerta si fa concreta