Campagna del Codacons contro i manifesti pubblicitari del film "Frontiers – Ai confini dell’inferno". L’associazione dei consumatori comunica che sta ricevendo in questi giorni proteste di cittadini scandalizzati dalla campagna pubblicitaria del film del regista Xavier Gens, distribuito in Italia dalla Moviemax. La locandina, visibile in tutte le citta’ italiane, mostra una persona a testa in giu’, con i piedi infilzati in ganci da macellai. Il Codacons ha chiesto il ritiro immediato di tale campagna pubblicitaria e, in tal senso, ha presentato un esposto all’Antitrust e alla Procura della Repubblica di Milano. Si ricorda che l’art. 725 del Codice penale (Commercio di scritti, disegni o altri oggetti contrari alla pubblica decenza) stabilisce che "Chiunque espone alla pubblica vista o, in luogo pubblico o aperto al pubblico, offre in vendita o distribuisce scritti, disegni o qualsiasi altro oggetto figurato, che offende la pubblica decenza, e’ punito". "Capiamo l’esigenza di lanciare un film in uscita nelle sale cinematografiche e di attirare l’attenzione dei potenziali spettatori – afferma il presidente del Codacons Marco Maria Donzelli – ma c’e’ un evidente limite che non si puo’ superare. La violenza deve essere vista da persone consenzienti all’interno di una sala cinematografica e non da semplici passanti, minori compresi. Le immagini mostrate superano la soglia della tollerabilita’ e generano un ribrezzo evidente".