Parte l’offensiva del Codacons Ogliastra la cui presidente, Diana Barrui, ha esperienza diretta della rotta Genova-Olbia-Arbatax in quanto ha studio legale nel capoluogo ligure. «Non era bastata alla Tirrenia – spiega il presidente del Codacons – l’avventura del luglio scorso quando il cosiddetto "traghetto" Toscana aveva impiegato 35 ore per collegare Cagliari a Palermo». Il Codacons era intervenuto rivendicando il rimborso dei danni per dicemila euro a persona per un totale di 4,7 milioni di euro. «Ora la Tirrenia- prosegue l’avvocato Barrui- ci riprova sulla Genova-Olbia Arbatax utilizzando la stessa carretta del mare. Poco importa se i viaggiatori accumulano ritardi, se gli autotrasportatori sono costretti a pagare le conseguenze della consegna in ritardo delle merci, se i passeggeri diretti ad Arbatax sono costretti a scendere a Olbia. Sono indecenti le condizioni che i sardi, e non solo, sono costretti a sopportare per raggiungere il continente, o per tornare a casa». Il Codacons presenterà nei prossimi giorni un esposto al Ministero dei Trasporti. Chi ritiene di aver subito danni dalla Tirrenia può rivolgersi al Codacons per il risarcimento, chiamando lo 0782/692632 o presentandosi direttamente allo sportello in via Mameli 22, Tortolì.