Oggi alle 14 studenti, precari, ricercatori e docenti dell’università e degli istituti superiori, saranno in piazza Dante per condannare, con un presidio, la «disastrosa e preoccupante situazione degli edifici scolastici». Ad organizzarlo è l’ Assemblea No 133, lo stesso gruppo che ha promosso la biciclettata per le vie della città e la manifestazione al Job Orienta contro le scelte del Governo rispetto ai tagli all’istruzione. «Abbiamo deciso di organizzare un presidio sotto la sede della Provincia, in occasione della giornata di mobilitazione nazionale, per smuovere la situazione sulla carenze degli istituti scolastici anche in virtù del tragico fatto di Torino», spiegano i promotori. «Secondo i dati del Codacons, il 75 per cento delle scuole non è a norma di sicurezza e, per quanto abbiamo potuto capire e osservare direttamente, anche Verona non è lontana da questa percentuale». La manifestazione, promossa sotto la sede della Provincia quale responsabile della manutenzione delle strutture scolastiche, vuole essere nell’intenzione degli organizzatori «preparatoria» ad un’altra iniziativa che vedrà coinvolti anche i lavoratori: ovvero lo sciopero nazionale del 12 dicembre.