All`insegna delle polemiche. Ieri il Comune ha presentato la guida che ogni anno elenca i negozi con la saracinesca alzata nonostante le ferie. Deluse le associazioni dei consumatori: “Questo strumento è un`arma spuntata. Tra una settimana ci ritroveremo con la città piena di gente e i commercianti al mare“. L`affondo parte dall`Assoconsumatori di Sandro Miano: “Quella del Comune è una guida dei sogni. I negozi dichiarano l`apertura agostana ma poi vanno in vacanza. E le sanzioni sono irrisorie “. “Milano dovrebbe fare come Torino e varare un delibera che impegni i commercianti a tenere aperto nelle due settimane centrali di agosto almeno una volta nell`arco di tre anni“, incalza l`Osservatorio di Milano. La guida “Milano aperta d`agosto “ presenta i negozi che hanno dichiarato almeno quattro giorni di attività nel mese deputato alle ferie. “In tutto si tratta di 4.198 punti vendita, il 15% in più rispetto alla scorso anno“, fa notare Massimiliano Orsatti, assessore al Turismo e al Marketing territoriale. Ma al Codacons non basta: “Il dato è insignificante. Il Comune non dice quanti resteranno davvero aperti dal 10 al 24 agosto, e come sono distribuiti nelle diverse zone“, ammonisce il vicepresidente dell`associazione, Marco Maria Donzelli. Lo scorso anno il sindaco Moratti si era lamentata per le troppe saracinesche abbassate. Da allora una serie di incontri. Che non hanno portato a nulla. “Rinnovo l`appello ai commercianti a tenere aperto qualche settimana in più – dice l`assessore al Commercio, Tiziana Maiolo -. Può convenire a tutti“. “Ad agosto si incassa il 40% di quello che si fa a luglio, è inevitabile che la maggioranza concentri le ferie quando tutti sono in vacanza – taglia corto Giorgio Montingelli dell`Unione del Commercio -. Se il Comune vuole più negozi aperti l`unica strada è aumentare le iniziative che animano la città “. La Confesercenti mette sul tavolo la carta delle agevolazioni fiscali. “Se si decide che i negozi svolgono un servizio pubblico il Comune deve pur pensare a una contropartita“, dice il presidente milanese dell`associazione, Mauro Toffetti. Ma per quest`anno ormai il dado è tratto. Rita Querzé Ferie è polemica sui turni di chiusura dei negozi nel mese di agosto.