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Al Bar Ravelli una prima vittoria. San Donato Vincita super

Al Bar Ravelli di via Libertà 106 a San Donato Milanese. In questi giorni di fuoco in cui anche chi mai aveva ipotizzato di farlo decide di provare con il Superenalotto, un ignoto giocatore si è aggiudicato 42.296,82 euro, realizzando uno dei quarantanove "5" che martedì sera hanno reso felici altrettanti italiani. Niente complicati sistemi: è bastata una giocata semplice, e la dea bendata ha sorriso a un sandonatese. Finora non c’è stata alcuna telefonata, ed è praticamente impossibile immaginare chi possa aver vinto: «Martedì sono state giocate migliaia di schedine, è un’impresa scoprire l’identità del super fortunato. Può essere stato chiunque» spiega Fabio Miglio, titolare del locale con la sorella Eleonora.Un bar che conferma di essere particolarmente fortunato per i suoi avventori: nel 2006 con la "Lotteria Italia" fu estratto un biglietto che si aggiudicò la bellezza di 350 mila euro mentre l’anno scorso c’è stata un’altra giocata vincente al superenalotto per quasi 67 mila euro.Continua nel frattempo la "febbre" per il sei, che manca ormai all’appello da oltre 5 mesi. La vincita più alta totalizzata martedì sera è un "5 Superstar" da 1.057.420,50 centrato in quel di Trento. Il jackpot in palio continua così a salire, raggiungendo la cifra astronomica di 88.200.000 euro, la più alta di tutti i tempi: tanto si aggiudicherà stasera il potenziale vincitore. La smania di giocare sta coinvolgendo ormai centinaia di migliaia di persone in tutta Italia;  c’è chi come il Codacons ha chiesto persino di fissare un tetto massimo alle puntate di ogni giocatore, allo scopo di tutelare i cittadini dalla febbre del Superenalotto

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