Una denuncia contro ignoti per bancarotta fraudolenta. Questo l’atto che sta preparando il Codacons, e che sarà presentato alla Procura della Repubblica di Roma, relativamente alla vicenda Alitalia, società come noto sull’orlo del fallimento.
“Vogliamo capire chi e perché ha determinato la gravissima crisi Alitalia, e pretendiamo che i responsabili paghino anche con il carcere se necessario – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – La Procura deve verificare le responsabilità di chi, con le proprie scelte o attraverso comportamenti sbagliati, ha di fatto pesantemente danneggiato la situazione economica della compagnia aerea. La vicenda della società , infatti, non penalizza solo il paese e i lavoratori, ma trascina con se migliaia di piccoli azionisti che avevano investito il proprio denaro in titoli della compagnia di bandieraâ€.
Proprio in favore di costoro, il Codacons presenta una diffida formale nei confronti di Banca Intesa, affinchè l’advisor, all’interno del nuovo piano di salvataggio, salvaguardi con la massima attenzione gli interessi dei piccoli azionisti coinvolti nello scandalo Alitalia.
L’associazione, inoltre, sta studiando una class action in favore degli azionisti danneggiati dalla crisi Alitalia, al fine di far ottenere loro il giusto ristoro economico. Gli interessati possono inviare una mail all’indirizzo classaction@codacons.it