Aumenta in modo preoccupante in Italia il numero dei pignoramenti e delle esecuzioni immobiliari, a causa delle condizioni in cui versano le famiglie, indotte ad accendere mutui a tasso variabile (91%), malconsigliate dalle banche consapevoli di una tendenza unanime al rialzo del costo del denaro.
Una situazione pesantissima per le famiglie del paese, a rischio insolvenza per la crisi dei mutui e gli elevati tassi di interesse.
Basti pensare ai dati raccolti da ADOC, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI su alcune città campione:
Di fronte a questa situazione oggi, nel corso dell’evento ?Premio Amico del Consumatore 2007? organizzato dalle 4 associazioni, alla presenza di personalità del calibro di Antonio Catricalà, Bruno Tabacci e molti altri, si è sostenuto come il Governo non possa più tergiversare, e debba prendere provvedimenti urgenti per garantire la solvibilità delle famiglie sempre più a rischio bancarotta.