Le societa’ statunitensi e canadesi produttrici di amianto, su imposizione delle Corti americane, hanno istituito fondi di indennizzo per i malati o le famiglie delle vittime di mesotelioma, il cancro dovuto ad inalazioni di fibre di amianto.Ora chi è vittima di questo male può ottenere un risarcimento fino a 400mila dollari.
E non solo chi è americano, ma anche chi risiede in Italia, dove ogni anno si registrano 40mila morti per mesotelioma che puo’ comparire anche dopo 30 anni di incubazione. A comunicarlo è il Codacons, che ha pubblicato sul suo sito tutte le informazioni e i moduli utili per ottenere un risarcimento che può arrivare a 400mila dollari.
Le societa’ produttrici americane – spiega il Codacons – , pur conoscendo i rischi dell’amianto, ne hanno fatto uso fin dagli anni Trenta, utilizzandolo sia in America che nei paesi europei. Basti pensare che circa l’80% dell’amianto utilizzato in Italia pare sia stato prodotto da aziende americane o canadesi fino all’entrata in vigore della legge n.257 del1992 che ha messo al bando tutti i prodotti contenenti amianto, vietando l’estrazione, l’importazione, la commercializzazione e la produzione di amianto e di prodotti contenenti tale minerale.