L’Antitrust accoglie la denuncia del Codacons e condanna la società Parmalat per pubblicità ingannevole.
L’esposto del Codacons (inoltrato attraverso COPALCONS, il Dipartimento dell’associazione che si occupa di pubblicità) nasce da una pubblicità del latte Omega 3 commercializzato dall’azienda, il cui messaggio pubblicitario, tra le altre cose, recitava: ?PARMALAT OMEGA 3 FA BENE AL CUORE?, ?Latte Parmalat con Omega 3 che fanno bene al cuore e riducono il deposito di colesterolo?.
Per l’associazione tale messaggio, così come le indicazioni contenute sulla confezione del prodotto, erano ingannevoli, e quindi idonee ad indurre in errore il consumatore.
L’Antitrust, dopo aver sentito il parere del Ministero della Salute e dell’Autorità per le comunicazioni, ha così deciso:
?? il messaggio non si limita alla prospettazione dei riconosciuti effetti degli acidi grassi polinsaturi Omega 3 nei termini riportati sulla confezione, ma attraverso l'inserimento della frase introduttiva ? Scegli di stare bene ogni giorno con latte Omega 3? che precede l'affermazione ?un aiuto naturale per cuore e arterie? utilizzando artatamente l'omonimia tra la denominazione del prodotto (Omega 3) e la denominazione comune degli acidi grassi (Omega 3) di cui risulta addizionato, lascia intendere in modo improprio e confusorio che il latte stesso Omega 3 possa costituire un aiuto naturale per il cuore.
La documentazione in atti e, in particolare, le indicazioni rese dal Ministero della Salute suggeriscono che allo stato e in attesa del completamento della revisione avviata, volta alla definizione degli apporti utili per rivendicare particolari effetti fisiologici non sia corretto attribuire direttamente le proprietà degli Omega 3 al prodotto latte della Parmalat arricchito con tali sostanze. Il medesimo Dicastero nel corso di una disamina di precedente etichetta, ha imposto alla Parmalat di eliminare ogni riferimento che implicasse una diretta correlazione tra il prodotto e possibili benefici effetti per il cuore.
Ciò posto il messaggio nella sua composizione e formulazione testuale appare idoneo ad indurre i destinatari in errore in merito all'efficacia connessa con l'assunzione del prodotto pubblicizzato, in quanto lascia intendere contrariamente al vero, che gli effetti degli Omega 3 siano nella sostanza e, in modo transitivo, attribuibili al prodotto pubblicizzato?.
L’Autorità ? fa sapere il Codacons ? ha dunque condannato la Parmalat per pubblicità ingannevole, elevando nei confronti dell’azienda una sanzione pari a 25.600 euro.