Nel 2005 la raccolta complessiva dei premi delle imprese di assicurazione è stata pari a quasi 110 miliardi di euro, in aumento dell`8,7% rispetto al 2004. Lo comunica l`Ania, precisando che la raccolta premi nei rami vita ha segnato un incremento del 12% a 73,5 miliardi di euro, mentre quella nei rami danni è ammontata a 36,3 miliardi di euro (+2,5%).
Questi dati ? afferma il Codacons ? dimostrano come le compagnie di assicurazioni siano a dir poco ricchissime, e le loro casse siano esageratamente piene di soldi. Numeri e percentuali così positivi che lasciano ampissimi margini alle assicurazioni per ridurre le tariffe rc auto fino al 20%!
?Le imprese assicuratrici ? attacca Carlo Rienzi, Portavoce Codacons ? fingono da sempre perdite nel ramo rc auto ma, come evidenziano i dati diffusi oggi, si arricchiscono e di parecchio in tutti gli altri settori assicurativi. Chiediamo quindi all’Isvap e all’Antitrust di mettere sotto la lente d’ingrandimento i bilanci delle singole compagnie di assicurazione, per accertare come mai le tariffe rc auto, nonostante le ricche casse delle imprese, continuino a salire con evidenti danni per gli assicurati?.